Filastrocche per gli amici
spensierate, irriverenti,
son biglietti da Parigi
sono omaggi sorprendenti;
son caricature vive
dei compagni prediletti,
lungi dall'esser corrive
semmài cariche d'affetti;
c’è ci ride
chi arrossicse
chi si garba
chi irretisce
chi arrabbiato come pochi,ti minaccia il culo a strisce;
cari amici messi in rima
voglio dirvelo sincero
il mio bene è così grande
il mio affetto è quello vero;
se il mio scriver senza poso
può apparire irrispettoso
e qualcuno me l'ha detto
con onesta decisione,
voi non siate scorrucciati,
con la rima vi ho abbracciati.