domenica 26 febbraio 2012

La Voce del Serchio

Serchio
C'è un giornale in Valdiserchio
che si legge sulla rete
è curioso, svelto e arguto
ci racconta l'accaduto.

Chi ci scrive per diletto
chi si offende in modo netto
chi lo legge
chi commenta
chi si sfoga
o si cimenta.
Chi lo usa per lavoro
chi si sente meno solo.

E' un giornale "scapigliato"
dal salmastro coccolato...

Ed al Serchio dà la voce,
lì si informa, non si nuoce.

mercoledì 15 febbraio 2012

Sofri, tre quadretti

1) Anno scolastico 1975-76. Sono ancora minorenne. Sto vendendo insieme ad altri il giornale Lotta Continua davanti alla mia scuola.
Uno di noi dice-:"Stamani a Pisa viene il capo, Sofri; deve presentarsi in tribunale per una denuncia. Prima passa dalla sede." Ci guardiamo, basta un minuto, niente scuola tutti in via Palestro.
Eccolo lì, con suo figlio per mano e noi poco più grandi di quel bimbo, guardiamo il Comandante con ammirazione da  adolescenti.
Arriva Arnaldo Massei, l'avvocato  e dice ad Adriano:-"Andiamo." Poi rivolto a noi dice sorridendo-: E voi non venite a far casino, non è la mattinata giusta. Tornate a scuola.
2) Inizio Duemila sono Sindaco a San Giuliano Terme. Con Realacci e Fontanelli vado al don Bosco in carcere a trovare Sofri. Abbiamo contribuito finanziarimante come Comuni  a far fare un campo di calcetto nel carcere.
Sofri ci chiede di Giuseppe De Felice, mitico segretario del Pci.
Ne parliamo. Nei giorni successivi gli invio il libro di fotografie che De Felice, ormai a riposo dalla politica, aveva da poco pubblicato su Pisa e la provincia.
Mi risponde con un biglietto affettuoso che conservo ancora. Tornerò a trovarlo altre volte.
3) Fine novembre 2011. A Pisa si tiene la manifestazione di Tilt. Giovani della sinistra che si riuniscono a discutere di futuro.
Dibattito finale, ci sono Vendola, la Concita De Gregorio, Corrado Formigli  e anche Adriano Sofri. Lo incontro insieme a Guelfo Guelfi e lo saluto con calore.
L'iniziativa finisce e Vendola non ha dato il meglio di sè. Sofri invece parla dell'universo mondo, come fa da tempo e affascina.
All'uscita incontro un mio amico che mi fa una battuta._ "Stasera il nostro capo non ha dato il meglio di sè."
Rispondo d'istinto come quando avevo 17 anni, quella mattina davanti alla scuola-: Il tuo forse, il mio è stato eccellente.
Buon futuro Adriano

martedì 14 febbraio 2012

A Giov

A San Valentino
che regalo sopraffino.
Il mio amore che non sciala,
una scarpa mi regala.
una scarpa per due piè...
che ci faccio, non so che.
E va  bè che c'è la crisi
che ci incalza da vicino
ma una scarpa per due piedi
mi è sembrato un po'pochino.
Guarda bene scialuccone
dice Giov sorridendo
dentro il pacco del regalo
c'è una i, or ti sorprendo.
Se la metti nella scarpa,
quella poi diventa sciarpa.
E' di lana e pure blu,
il colore che vuoi tu.

P.S. Oh, dimenticavo, la sciarpa l'ha fatta Giov coi ferri.

sabato 11 febbraio 2012

Qui scendo

Se l'acqua non si sala
insipida è la pasta,
ma magica è la vita
e tutta non mi basta;
e amore e storie e sogni
con me sono partiti
e a tutte le stazioni
han caricato amici;
ma ripidi son gli anni
vissuti a perdifiato,
mi guardo un poco intorno
qui scendo!  Son arrivato.
Molina di Quosa, qui scendo, son arrivato.

lunedì 6 febbraio 2012

Neve

Sotto la neve pane
dice un detto lontano;
ci porterà la pace,
è quello che vogliamo.
Ci porterà lavoro, passioni e anche salute;
e dato che ci siamo delle belle bevute.
Ma se proprio ci desse
un aiuto speciale,
quello che noi chiediamo
è giustizia sociale.