Se li guardi da vicino
son tre scemi per Peppino
Uno si chiama Giovanni
è il fratello più piccino
con tenacia tutti i giorni
tiene viva la memoria
e la faccia del fratello
è ormai entrata nella storia.
L'altro è un prete di frontiera
lotta da mattino a sera
affermando col sorriso
che è stampato sul suo viso
la giustizia quella vera
la sua lotta mai dispera
Ed il terzo ne fa tante
ma non è un politicante
ama il popolo col cuore
ne conosce anche il dolore
e per questo si arrabatta
evitando la cravatta.
Son tre scemi per il mondo
che vorrebbero più tondo.
Han saldato un 'amicizia
lottano per la giustizia.
La battuta " Tre scemi" nasce a Roma il 3 maggio 2012; dopo la conferenza stampa di presentazione della manifestazione di Cinisi. In un ristorante, Giovanni Impastato soddisfatto discuteva con me e don Zappolini della buona riuscita del programma e di come il tutto era stato fatto con pochissimi soldi e da un'idea nata per caso una sera discutendo. Fra "tre scemi" ho aggiunto io.
Appunto, tre scemi alla toscana, come si dice noi. Potrebbero essere anche tre gatti o tre visionari. A Giovanni la battuta è piaciuta e l'ha ripetuta spesso (-" Tre scemi....") durante queste giornate di Cinisi che ci siamo lasciati da poco alle spalle, mentre abbiamo pian piano, ora dopo ora, carezzato con mano, la riuscita della manifestazione.
"La semplicità che è difficile a farsi" e Tre scemi, ormai "tre amici" per la pelle.
Gabriele Santoni
10 maggio 2012
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