sabato 14 luglio 2012

Aldo Paci



ALLA LEGGEREZZA





Mattino presto.

Nell'aria fresca

Esco di casa.

Già sulla porta

Tra le foglie di glicine

Ti ho incontrata.



Eri nebbia bassa

Brillante di rugiada.

Mi hai avvolto

Alle caviglie

Per sollevarmi

Per ricondurmi

Nela tua essenza.



Mi hai liberato il cuore

Scrostando da me

I pensieri pesanti

Quelli

Che ci infangano la testa

E ci insinuano addosso

L'ansia di vivere.



Mi sono sentito

Nuvola Bianca

Stretto

dalle mani di un Vento

Ad attraversare

Un azzurro cielo

Punteggiato

Da piccoli prismi d'acqua

A scomporre i raggi

Di un tiepido sole.



Bocconi tenui

Per la mia anima

Che si disfaceva

In voli di cardelli

Pieni

Di ali colorate.



Sei stata

La mia leggerezza.

Mi resta,

Ho addosso, adesso

La tua dolce

Consistenza.

                                                      12 luglio 2012

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